Papa Francesco: Nono giorno di ricovero, Angelus rinviato
Papa Francesco: Nessun Angelus, solo comunicato scritto
Il Vaticano prosegue nella linea comunicativa adottata domenica scorsa: diffusione di un semplice comunicato stampa per aggiornare le condizioni di salute di Papa Francesco. Oggi, martedì 11 aprile 2024, la Santa Sede ha confermato che il Pontefice non presiederà l'Angelus, la tradizionale preghiera domenicale con i fedeli in Piazza San Pietro. Il Papa, al nono giorno di ricovero presso il Policlinico Gemelli di Roma, sta bene e ha trascorso una notte tranquilla, riposando.
La decisione di non apparire pubblicamente, neppure per la breve recita dell'Angelus, indica che il Santo Padre sta ancora seguendo il percorso di riabilitazione prescritto dai medici. Nonostante l'assenza fisica, il suo messaggio di speranza e vicinanza ai fedeli giungerà tramite il comunicato, nel quale si confermano le buone condizioni di salute.
Questo approccio comunicativo, sobrio ed essenziale, segna una differenza rispetto agli aggiornamenti più frequenti e dettagliati forniti in occasione di precedenti ricoveri. Un silenzio che, tuttavia, non deve essere interpretato come una mancanza di vicinanza, ma come una scelta consapevole finalizzata al riposo e alla guarigione del Papa.
La scelta di limitare la comunicazione a comunicati scritti, evitando apparizioni pubbliche, potrebbe essere interpretata come un'attenzione particolare alla riservatezza del processo di recupero. Il Policlinico Gemelli, che ha sempre mantenuto una stretta riservatezza sulle condizioni dei suoi pazienti illustri, collabora strettamente con la Santa Sede per informare il mondo sulla salute del Papa in modo accurato e rispettoso. Intanto, i fedeli continuano a pregare per la sua pronta guarigione, e la piazza San Pietro, solitamente gremita per l'Angelus, si prepara ad accogliere silenziosamente la notizia del comunicato.
La situazione verrà monitorata quotidianamente e ulteriori aggiornamenti saranno comunicati attraverso la stessa modalità. In ogni caso, si attende con trepidazione il rientro del Papa a Castel Gandolfo, evento che sarà comunicato alla comunità internazionale. Non ci sono per ora date ufficiali in merito a una sua eventuale dimissione. In attesa di novità concrete, la Chiesa, unita nella preghiera, attende il ritorno alla piena salute del suo guida spirituale.
Seguiremo gli sviluppi e vi forniremo aggiornamenti non appena disponibili.
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