Mulhouse: attacco terroristico rivendicato, l'aggressore gridava "Allah Akbar"
Attacco a Mulhouse: Algerino grida "Allah Akbar", Macron parla di terrorismo islamista
Un attacco con arma da taglio si è verificato oggi a Mulhouse, in Francia. Un uomo di origine algerina, già noto alle forze dell'ordine, ha aggredito diverse persone gridando "Allah Akbar". Il Presidente francese Emmanuel Macron ha immediatamente definito l'accaduto un "atto di terrorismo islamista".
Secondo le prime ricostruzioni, l'aggressore, schedato per radicalizzazione, avrebbe colpito diverse vittime con un'arma bianca. Le condizioni delle persone ferite sono al momento diverse: alcune sarebbero in gravi condizioni, mentre altre hanno riportato ferite meno serie. Le autorità francesi stanno conducendo indagini approfondite per accertare le dinamiche dell'accaduto e stabilire eventuali collegamenti con gruppi terroristici. La zona è stata immediatamente sottoposta a un massiccio spiegamento di forze di sicurezza.
La reazione del Presidente Macron è stata immediata e ferma. In una dichiarazione ufficiale, il Presidente ha espresso la sua solidarietà alle vittime e alle loro famiglie, sottolineando la determinazione del governo francese nel combattere il terrorismo in tutte le sue forme. Macron ha anche ribadito l'impegno del suo governo nel rafforzare la sicurezza nazionale e nel prevenire futuri attacchi terroristici.
La procura di Parigi ha aperto un'inchiesta per tentato omicidio aggravato e associazione di malfattori in relazione a un'impresa terroristica.
L'evento di Mulhouse riaccende il dibattito sulla lotta al terrorismo islamico in Francia e in Europa, un tema di crescente preoccupazione negli ultimi anni.
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