Aggressione a Trento: agente di polizia transgender ferita gravemente da ultras

Polisiotta transgender aggredita a Trento: 30 giorni di prognosi

Una grave aggressione ha scosso la città di Trento. Una poliziotta transgender è stata brutalmente picchiata da tre individui, già noti alle forze dell'ordine, nei pressi dello stadio Briamasco nella notte tra il 14 e il 15 febbraio. La notizia, emersa solo nelle ultime ore, ha suscitato indignazione e preoccupazione.

L'episodio, di una violenza inaudita, ha lasciato la giovane agente con 30 giorni di prognosi per le lesioni riportate. Secondo le prime ricostruzioni, l'aggressione sarebbe avvenuta a seguito di un'altercazione, le cui dinamiche sono ancora sotto indagine. Le forze dell'ordine stanno lavorando senza sosta per accertare ogni dettaglio e assicurare alla giustizia i responsabili.

Si tratta di un evento che colpisce al cuore la comunità trentina. L'aggressione, oltre alla sua intrinseca gravità, assume una connotazione particolarmente odiosa per la natura discriminatoria che sembra caratterizzarla. La vittima, una donna che quotidianamente si impegna per la sicurezza pubblica, è stata presa di mira in modo vile e brutale.

Il Questore di Trento ha espresso forte condanna per quanto accaduto, assicurando il massimo impegno delle forze dell'ordine per far luce sull'accaduto e garantire giustizia. Solidarietà alla poliziotta aggredita è giunta da diverse associazioni, sindacati di polizia e rappresentanti delle istituzioni.

L'identificazione e l'arresto dei tre aggressori rappresentano un obiettivo prioritario per le indagini. La speranza è che la giustizia faccia il suo corso rapidamente e che questo episodio non rimanga impunito. La comunità di Trento si stringe attorno alla poliziotta ferita, augurandole una pronta guarigione.

La gravità dell'accaduto mette in luce, ancora una volta, l'urgenza di contrastare efficacemente ogni forma di violenza e discriminazione, promuovendo una cultura del rispetto e della solidarietà. È necessario un impegno collettivo per garantire la sicurezza di tutti i cittadini, senza distinzioni.

Seguiremo gli sviluppi delle indagini e forniremo aggiornamenti non appena disponibili.

(22-02-2025 15:57)