Vannacci sfida l'Europa: "Serve un cambio di rotta o l'Unione soccomberà"

Vannacci attacca Bruxelles: "L'UE deve cambiare o soccomberà"

L'eurodeputato della Lega, Roberto Vannacci, ha lanciato un duro attacco all'Unione Europea, affermando che l'attuale sistema è destinato al fallimento se non si attuerà un profondo cambiamento.

In un'intervista rilasciata ad Affaritaliani.it, Vannacci ha puntato il dito contro le istituzioni tecnico-burocratiche di Bruxelles, accusandole di ignorare la volontà dei popoli e di imporre decisioni dall'alto, citando come esempio i "cordoni sanitari". Secondo l'eurodeputato, questa mancanza di ascolto e di attenzione alle esigenze dei singoli Stati membri sta portando l'UE verso una crisi irreversibile.

"L'Unione europea deve cambiare se non vuole soccombere", ha dichiarato Vannacci, riecheggiando in parte le critiche mosse in passato anche da personalità come Mario Draghi. L'eurodeputato ha sottolineato la necessità di un maggiore rispetto per le diverse realtà nazionali e per le specificità dei singoli paesi membri, evidenziando la necessità di un riequilibrio tra le istituzioni centrali e gli Stati membri.

Le parole di Vannacci aprono un dibattito importante sul futuro dell'Unione Europea. La critica alla burocratizzazione e alla mancanza di rappresentanza democratica è un tema ricorrente nel panorama politico europeo, e le dichiarazioni dell'eurodeputato della Lega contribuiscono ad alimentare il confronto su come riformare e rafforzare il progetto europeo. Sarà interessante osservare come la Commissione Europea e gli altri organi dell'UE risponderanno a queste accuse e se saranno in grado di proporre soluzioni concrete per affrontare le criticità sollevate. La sfida per l'Unione Europea, secondo Vannacci, è quella di ritrovare la sua legittimità democratica e di dimostrare di essere in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini europei.

L'intervista completa è disponibile su . La posizione di Vannacci, fortemente critica nei confronti dell'attuale assetto dell'UE, rappresenta un ulteriore elemento di tensione nel complesso scenario politico europeo. Il dibattito sul futuro dell'Unione Europea è dunque destinato a rimanere aperto e vivace nei prossimi mesi.

(21-02-2025 03:44)