Salvini appoggia Trump: "Grandi risultati, von der Leyen faccia pure"

Salvini difende Trump: "Chi lo attacca danneggia la pace"

Il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, ha rilasciato oggi dichiarazioni a sostegno del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, affermando che le critiche nei suoi confronti sono dannose per la pace mondiale.

Intervistato questa mattina, Salvini ha dichiarato: “Chi attacca il presidente Usa non fa un buon servizio alla pace”. Ha poi aggiunto: “Noi siamo con Trump, sta facendo grandi cose”. Il riferimento è probabilmente alla politica estera americana, anche se il leader leghista non ha specificato ulteriormente le "grandi cose" a cui si riferiva.

Le parole di Salvini arrivano in un momento di forti tensioni geopolitiche e seguono le recenti dichiarazioni di diversi leader europei che hanno espresso preoccupazioni riguardo alla politica interna ed estera dell'amministrazione Trump. Il leader leghista, però, sembra voler mantenere una linea di forte sostegno al presidente americano, ignorando le critiche provenienti dall'Europa.

Riguardo alle posizioni della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, Salvini ha dichiarato in modo laconico: “Ursula vada dove vuole”, mostrando una chiara distanza dalle istituzioni europee su questo tema. Questa affermazione sottolinea ulteriormente la posizione autonoma e spesso controcorrente della Lega sulle questioni di politica internazionale.

La presa di posizione di Salvini genererà sicuramente dibattito, soprattutto all’interno del governo italiano. L’ambiguità delle sue parole, che non specificano quali siano le “grandi cose” compiute da Trump, lascia spazio a diverse interpretazioni, e apre la strada a nuove polemiche. Resta da vedere come reagiranno gli alleati di governo alle dichiarazioni del leader leghista, e se queste avranno ripercussioni sulle relazioni tra Italia e Stati Uniti, e tra Italia e Unione Europea.

L'intervento di Salvini arriva in un contesto di crescente incertezza globale, e la sua scelta di schierarsi apertamente a sostegno di Trump alimenta il dibattito sulle priorità della politica estera italiana. Sarà interessante osservare come si evolverà questa situazione nelle prossime settimane.

(21-02-2025 01:00)