L'habitat linguistico
Dove sta di casa la lingua? R50 e la Giornata della Lingua Madre
Il 21 febbraio, Giornata internazionale della lingua madre, è un'occasione per riflettere sulla ricchezza e la complessità delle lingue del mondo, e sul loro ruolo fondamentale nella costruzione dell'identità culturale. Quest'anno, a distanza di oltre trent'anni dalla pubblicazione dell'articolo R50 del 25 aprile 1991, che poneva l'accento sull'importanza della lingua madre, la questione della sua "casa" rimane attuale più che mai.
L'articolo R50, seppur datato, poneva già allora domande cruciali: dove trova spazio la lingua madre nell'era della globalizzazione? Come si preserva la sua vitalità di fronte alla crescente omologazione linguistica? Quali sono le sfide che oggi, nel 2024, si presentano per la tutela e la promozione della diversità linguistica?
Questi interrogativi, tutt'altro che retorici, hanno trovato risposta in diverse iniziative, tra cui i progetti di digitalizzazione delle lingue minoritarie, promossi da organizzazioni come UNESCO. L'UNESCO, infatti, riconosce l'importanza di preservare la diversità linguistica come patrimonio dell'umanità, sostenendo iniziative che vanno dalla creazione di risorse linguistiche online alla formazione di insegnanti specializzati.
Ma la sfida non è solo tecnologica. È necessario un impegno concreto da parte delle istituzioni e della società civile per promuovere l'uso della lingua madre in tutti gli ambiti della vita sociale, dall'istruzione alla pubblica amministrazione. Si tratta di creare ambienti linguistici favorevoli che permettano alle nuove generazioni di apprendere e utilizzare la propria lingua con sicurezza e orgoglio.
L'eredità di R50 ci spinge a considerare la lingua madre non come un semplice strumento di comunicazione, ma come elemento fondante della nostra identità e della nostra cultura. Preservarla significa tutelare la biodiversità culturale, favorire l'inclusione sociale e promuovere un mondo più giusto ed equo.
In conclusione, a distanza di decenni dalla pubblicazione di R50, la domanda "Dove sta di casa la lingua?" rimane aperta, richiedendo un impegno costante e condiviso per garantire un futuro prospero e diversificato alle lingue del mondo. La Giornata internazionale della lingua madre, è dunque, un'opportunità per rinnovare questo impegno, celebrando la ricchezza e la bellezza delle nostre lingue madri, e lavorando per difenderle e promuoverle in ogni ambito della società.
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