Mistero a Parabiago: morte del secondo marito per overdose forzata.

Convalidato il fermo per Maurizio Masse, accusato nell'omicidio di Parabiago

Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Busto Arsizio ha convalidato il fermo di Maurizio Masse, 59 anni, indagato per concorso nell'omicidio di Michele Della Malva. Masse è accusato, insieme ad Adilma Pereira Carneiro, di aver causato la morte del marito della donna, avvenuta a Parabiago. La vicenda, soprannominata dai media "la mantide di Parabiago", ha scosso la comunità per la sua efferatezza.

Secondo l'accusa della Procura di Busto Arsizio, Michele Della Malva sarebbe deceduto a causa di un'ingestione forzata di cocaina. Le indagini, condotte dai Carabinieri di Parabiago, avrebbero ricostruito un quadro di gravi responsabilità a carico di entrambi gli indagati, che avrebbero agito di comune accordo. Le modalità dell'omicidio sono particolarmente crudeli e raccapriccianti, con dettagli che emergeranno probabilmente nel corso del processo.

L'avvocato di Masse ha dichiarato che il suo assistito si dichiara innocente e che intende collaborare con le indagini per dimostrare la propria estraneità ai fatti. La difesa contesterà le accuse e chiederà l'acquisizione di ulteriori elementi probatori a favore dell'imputato. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane, con l'eventuale formulazione di richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura.

L'arresto di Masse rappresenta un passo importante nell'inchiesta, che ha già portato alla luce numerosi elementi di prova a carico degli indagati. La vicenda ha suscitato grande attenzione mediatica, anche a causa della brutalità del delitto e delle circostanze particolari che lo hanno caratterizzato. Il caso continua ad essere seguito con interesse dalla popolazione locale e dall'opinione pubblica nazionale, in attesa di conoscere l'esito del processo e la verità sulla morte di Michele Della Malva.

La Pereira Carneiro, già in stato di fermo, dovrà rispondere anch'essa delle accuse di concorso in omicidio. Le indagini, ancora in corso, potrebbero riservare ulteriori sorprese e portare all'emersione di nuovi dettagli sulla dinamica dei fatti e sulle responsabilità dei coinvolti. La vicenda, per la sua complessità e per la gravità dei reati contestati, si prospetta come un processo lungo e articolato.

(19-02-2025 15:13)