Mattarella: "Italia con Kiev, Russia rispetti l'ONU"

Mattarella respinge le pressioni russe: "L'Italia con Kiev"

Il Capo dello Stato italiano, Sergio Mattarella, dopo i colloqui con il presidente montenegrino Yakov Milatovic, ha risposto con fermezza alle recenti pressioni della Russia, ribadendo la netta posizione dell'Italia sulla guerra in Ucraina. In un'intervista rilasciata successivamente, il Presidente ha definito la posizione italiana "chiara e inattaccabile", ribadendo l'impegno dell'Italia a fianco del popolo ucraino.

Mattarella ha sottolineato la necessità che la Russia torni a rispettare la Carta delle Nazioni Unite, condannando con forza l'invasione e la violazione della sovranità territoriale dell'Ucraina. Il Presidente ha ribadito l'urgenza di una soluzione diplomatica pacifica, ma ha anche rimarcato la ferma condanna degli atti di aggressione.

La visita del Capo dello Stato in Montenegro è stata un'occasione per rinsaldare i rapporti con un Paese europeo che, come l'Italia, si trova nel cuore del Mediterraneo. Il presidente ha inoltre espresso preoccupazione per la situazione geopolitica e le sfide che attendono il continente europeo in questo momento storico, esprimendo la necessità di un'azione comune per contrastare le aggressioni e preservare la pace. Le parole di Mattarella sono state accolte con grande attenzione dalla comunità internazionale.

Il Presidente, durante l'incontro, ha ribadito l'importanza del diritto internazionale e della cooperazione tra gli stati per raggiungere una soluzione pacifica alla crisi Ucraina. L'Italia si impegna a perseguire una strategia diplomatica tesa a favorire il dialogo e a sostenere l'Ucraina in questa difficile fase.

La replica di Mattarella rappresenta un chiaro segnale all'indirizzo di Mosca, evidenziando la determinazione dell'Italia nel sostenere la legittima difesa dell'Ucraina.

(18-02-2025 00:19)