Il fine vita: Fontana cerca soluzioni senza legge nazionale
Fontana difende Bertolaso sul suicidio assistito: scontro con FdI
Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha difeso l'operato del suo assessore al Welfare, Guido Bertolaso, in merito al primo caso di suicidio assistito avvenuto in regione, scatenando la reazione critica di Fratelli d'Italia."C'è una sentenza della Consulta, ha fatto ciò che doveva", ha dichiarato Fontana, rintuzzando le polemiche sollevate all'interno della maggioranza. La dichiarazione arriva in risposta alle forti pressioni provenienti da Fratelli d'Italia, che avevano espresso preoccupazione per la gestione della vicenda e sollecitato maggiori garanzie e tutele. Il caso, infatti, ha riaperto il dibattito sulla legge sul fine vita in Italia, ancora in attesa di una normativa nazionale organica e univoca.
Fontana ha sottolineato l'importanza di dare risposte concrete ai cittadini in un ambito così delicato, anche in assenza di una legge nazionale definitiva. "Il nostro compito è quello di garantire il rispetto delle leggi e delle sentenze della Corte Costituzionale, pur nell'attesa di una regolamentazione più ampia e condivisa a livello nazionale", ha aggiunto il governatore lombardo.
La posizione di Bertolaso, che si è limitato ad applicare la sentenza della Consulta, è stata quindi difesa a spada tratta da Fontana. Questa presa di posizione rischia però di alimentare le tensioni interne alla coalizione di centrodestra, già divisa su temi cruciali come la fine vita. Le dichiarazioni del governatore lombardo hanno infatti inasprito il clima di discussione all'interno di Fratelli d'Italia, che continua a chiedere un intervento più netto e una maggiore attenzione alle implicazioni etiche e sociali del suicidio assistito.
La vicenda mette in luce la complessità del tema e la difficoltà di trovare un equilibrio tra il rispetto delle sentenze della Corte Costituzionale e le sensibilità di una parte consistente dell'opinione pubblica. Il dibattito, dunque, è destinato a proseguire, con la pressione su Governo e Parlamento affinché si arrivi finalmente ad una legge nazionale chiara e completa sulla fine vita.
Per approfondire la questione e conoscere le diverse posizioni in campo, è possibile consultare i siti delle principali testate giornalistiche nazionali.
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