Ucraina: Trump attacca Zelensky, definendolo "dittatore non eletto e comico mediocre"
Zelensky Accusa Biden di "Bolla Russa", Putin Replica con "Isterismo": Macron Convoca Vertice
Kiev/Mosca/Parigi - Le tensioni tra Ucraina e Russia restano altissime, con un nuovo capitolo apertosi oggi da una dichiarazione fortemente accusatoria del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In una conferenza stampa improvvisata, Zelensky ha accusato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden di vivere in una "bolla di disinformazione russa", affermando che la percezione della situazione in Ucraina da parte dell'amministrazione americana è distorta dalle narrazioni del Cremlino. L'affermazione, rilasciata a margine di un incontro con i rappresentanti dell'UE, ha immediatamente scatenato una reazione furiosa da Mosca.
Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha definito le parole di Zelensky un "isterismo inappropriato", ribadendo la posizione russa sulla "operazione militare speciale" in Ucraina e accusando Kiev di "propaganda occidentale". Peskov ha aggiunto che la Russia è sempre stata aperta al dialogo, ma solo su basi di "rispetto reciproco e riconoscimento della realtà".
Di fronte a questa escalation verbale, il presidente francese Emmanuel Macron ha convocato un vertice in videoconferenza tra i leader europei e gli Stati Uniti per discutere la situazione. L'obiettivo dichiarato è quello di trovare un terreno comune per una soluzione diplomatica alla crisi, ma le dichiarazioni di Zelensky e le reazioni di Mosca gettano un'ombra pesante sulle possibilità di successo.
Intanto, dagli Stati Uniti arrivano nuove dichiarazioni controverse. L'ex presidente Donald Trump, in un intervento pubblico, ha definito Zelensky un "dittatore mai eletto e un comico mediocre", alimentando ulteriormente le divisioni già presenti nel dibattito americano sulla politica estera.
La situazione rimane estremamente delicata. Le parole di Zelensky, anche se dure, evidenziano una crescente preoccupazione in Ucraina per la percezione internazionale del conflitto. La replica di Mosca, altrettanto accesa, dimostra la poca volontà di compromesso da parte del Cremlino. Il vertice convocato da Macron rappresenta un'ultima speranza per evitare un'ulteriore escalation del conflitto, ma il successo dipenderà dalla capacità dei leader coinvolti di superare le profonde divergenze e trovare un linguaggio comune.
Seguiremo gli sviluppi della situazione e aggiorneremo costantemente questo articolo.
Per approfondire:
Sito web del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti
Sito web delle Nazioni Unite
Sito web dell'Eliseo
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