Centro migranti: sospetta base narcotraffico

Blitz antidroga internazionale: 27 arresti tra Italia, Spagna e Albania

Una vasta operazione antidroga, condotta congiuntamente dalle forze di polizia italiane, spagnole e albanesi, ha portato all'arresto di 27 persone sospettate di far parte di un'organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di stupefacenti. L'inchiesta, durata diversi mesi, ha svelato una rete ben organizzata che gestiva il traffico di droga sfruttando, secondo le indagini, un centro di accoglienza per migranti come base operativa.

L'operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, ha visto il coinvolgimento di numerosi agenti delle forze dell'ordine, tra cui carabinieri, polizia di stato e guardia di finanza in Italia, oltre alla collaborazione delle autorità spagnole e albanesi. Gli arresti sono stati eseguiti simultaneamente nei tre paesi, colpendo al cuore l'organizzazione criminale.

Secondo quanto emerso dalle indagini, la rete criminale si avvaleva di un complesso sistema di trasporto e distribuzione della droga, utilizzando diverse rotte e metodi per eludere i controlli. La scelta di utilizzare un centro migranti come base operativa consentiva di mascherare le attività illegali, sfruttando l'afflusso continuo di persone e la relativa difficoltà di sorveglianza. Questa strategia, oltre ad agevolare il traffico di droga, poneva seri rischi per la sicurezza dei migranti e dei lavoratori del centro.

Il sequestro di ingenti quantitativi di droga, tra cocaina ed eroina, conferma l'importanza strategica del gruppo criminale sgominato. Le indagini, supportate da intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno permesso di ricostruire l'intera struttura dell'organizzazione, identificando ruoli e responsabilità di ogni singolo componente.

L'operazione dimostra l'efficacia della collaborazione internazionale nella lotta contro il narcotraffico. La condivisione di informazioni e la sinergia tra le forze di polizia dei tre paesi sono state fondamentali per ottenere questo importante risultato. Le indagini proseguono per individuare eventuali ulteriori complici e per ricostruire appieno i flussi finanziari dell'organizzazione.

Il Procuratore della Repubblica di Catanzaro ha espresso grande soddisfazione per il successo dell'operazione, sottolineando l'importanza di contrastare il narcotraffico e la criminalità organizzata in tutte le sue forme. L'impegno delle forze dell'ordine, prosegue il Procuratore, continuerà senza sosta per garantire la sicurezza del territorio e tutelare la collettività. Si attende ora l'esito dei processi a carico degli arrestati. L'inchiesta, infatti, ha fornito elementi probatori significativi che potrebbero portare a pene pesanti.

Questa operazione rappresenta un duro colpo al traffico di droga internazionale e un segnale importante della determinazione delle autorità nel contrastare questo pericoloso fenomeno. L'impegno nella lotta contro la criminalità organizzata, in tutte le sue forme, rimane prioritario per garantire sicurezza e legalità.

(19-02-2025 08:13)