Crescenzo: accuse di droga, "Un passato che vogliono strumentalizzare"
Rita De Crescenzo a processo per droga: "Volete sporcarmi"
Una nota tiktoker napoletana, Rita De Crescenzo, è imputata in un processo per traffico di stupefacenti nell'area del Pallonetto di Santa Lucia. Le accuse, risalenti a quasi dieci anni fa, hanno scosso la giovane influencer, che si è detta vittima di un tentativo di denigrazione. "Sono cose del mio passato, volete sporcarmi", ha dichiarato De Crescenzo all'uscita dall'aula di giustizia, mostrandosi visibilmente provata.
Il processo, iniziato recentemente, vede la De Crescenzo accusata di essere coinvolta in una rete di spaccio attiva nel cuore del centro storico di Napoli. Le indagini, condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, avrebbero portato alla luce una serie di elementi a carico della tiktoker, che secondo l'accusa avrebbe avuto un ruolo attivo nel traffico di droga. Le prove presentate dal PM includono intercettazioni telefoniche e testimonianze.
La difesa di De Crescenzo, invece, punta a dimostrare l'infondatezza delle accuse, sostenendo che si tratti di un vecchio episodio della vita della giovane, ormai superato e privo di rilevanza attuale. Gli avvocati hanno annunciato la loro intenzione di presentare prove a discolpa della loro assistita, sperando di dimostrare che la De Crescenzo è stata ingiustamente coinvolta in questa vicenda.
La notorietà raggiunta da Rita De Crescenzo sui social network ha inevitabilmente amplificato l'attenzione mediatica sul processo. La vicenda solleva interrogativi sulla gestione della privacy e sulla possibilità di un utilizzo strumentale delle informazioni sul passato di personaggi pubblici, anche nel caso di accuse risalenti a diversi anni fa.
Il processo è ancora in corso e si prospetta lungo e complesso. L'opinione pubblica è divisa, tra chi crede nella presunzione di innocenza e chi, invece, attende con interesse gli sviluppi giudiziari per avere chiarezza sulla vicenda. La storia di Rita De Crescenzo rappresenta un caso emblematico del delicato rapporto tra notorietà online e giustizia, un tema sempre più attuale nell'era dei social media.
Seguiremo gli sviluppi del processo e vi terremo aggiornati.
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