Attivisti Ultima Generazione protestano a Montecitorio con il cibo.

Sette attivisti di Ultima Generazione identificati: la condanna di Fontana dopo l'azione a Montecitorio

Roma, - Sette attivisti di Ultima Generazione sono stati identificati dai Carabinieri a seguito dell'azione di protesta avvenuta questa mattina a Montecitorio. I manifestanti hanno lanciato sacchi di riso sulla scalinata del Parlamento, interrompendo brevemente il traffico e causando un certo disagio. Il gesto, secondo gli attivisti, è volto a denunciare l'inerzia del governo di fronte all'emergenza climatica.

"È inaccettabile che si continui a ignorare la crisi climatica," ha dichiarato una portavoce del gruppo, raggiunta telefonicamente. "Le nostre azioni sono estreme solo perché l'inazione del governo lo è altrettanto." Il gruppo ha pubblicato un video dell'azione sui propri canali social, mostrando i manifestanti mentre lanciano i sacchi di riso e intonano slogan contro i cambiamenti climatici. Guarda il video qui

La protesta ha però suscitato dure critiche, soprattutto da parte del Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha definito l'azione "un gesto irresponsabile e vergognoso." Fontana, in una dichiarazione rilasciata tramite la sua pagina Facebook, ha espresso la sua condanna all'accaduto, sottolineando l'importanza del rispetto delle istituzioni e il danno provocato dal blocco del traffico, seppur temporaneo. Il Presidente ha inoltre chiesto alle forze dell'ordine di individuare e perseguire tutti i responsabili.

Le indagini dei Carabinieri sono ancora in corso per accertare le responsabilità di ogni singolo attivista e per valutare eventuali ulteriori reati oltre a quelli di interruzione di pubblico servizio. I sette identificati saranno convocati per fornire la loro testimonianza e affrontare le conseguenze legali della loro azione. Fonti interne all'Arma dei Carabinieri hanno confermato che l'identificazione è avvenuta grazie alle riprese video e alle testimonianze di alcuni testimoni presenti sul posto.

La vicenda solleva ancora una volta il dibattito sulla legittimità delle azioni di protesta di Ultima Generazione e sul modo migliore per affrontare l'emergenza climatica. Mentre il gruppo ribadisce la necessità di misure urgenti per contrastare il riscaldamento globale, le istituzioni si trovano a dover gestire il difficile equilibrio tra il diritto di manifestare e la tutela dell'ordine pubblico e dei beni pubblici. L'episodio di oggi a Montecitorio, con la conseguente identificazione degli attivisti e le forti reazioni politiche, si inserisce in un contesto di crescente attenzione e polarizzazione intorno al tema della crisi climatica.

(19-02-2025 10:39)