Mattarella in Montenegro: Unione adriatica, non separazione.

Mattarella in Montenegro: "Uniti dall'Adriatico"

Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha ribadito il forte legame tra Italia e Montenegro in occasione dell'incontro con una delegazione della comunità italiana nel Paese. Oggi, il Presidente sarà a Podgorica per colloqui politici.
"Siamo non separati ma uniti dall'Adriatico", ha affermato Mattarella, sottolineando la condivisione di una storia e di un destino comune che si intreccia nella geografia di questa parte del Mediterraneo.

L'incontro ha evidenziato la vicinanza tra Italia e Montenegro, in una fase delicata per la stabilità dei Balcani occidentali. Il Presidente, nel suo intervento, ha espresso la necessità di una stretta collaborazione per la sicurezza e la crescita economica della regione. Si è soffermato sull'importanza della cooperazione intergovernativa per sostenere gli sforzi di sviluppo del Montenegro e per promuovere la stabilità regionale.

Il Presidente Mattarella ha inoltre sottolineato la centralità del dialogo e della comprensione reciproca tra i popoli dei due paesi. La sua visita testimonia la forte attenzione del Governo Italiano nei confronti delle comunità italiane all'estero e dell'importanza del legame con questa parte d'Europa.
L'incontro, che si è svolto in un clima di forte amicizia e stima reciproca, è stato un momento di fondamentale importanza per rinsaldare le relazioni tra Italia e Montenegro.
Il programma del Presidente Mattarella prevede, oltre ai colloqui con le autorità montenegrine, un focus anche sulla situazione economica e sociale del paese.

Il viaggio del Presidente si inserisce in un contesto internazionale in cui la cooperazione e il dialogo sono elementi chiave per affrontare sfide complesse. L'Italia, come attore chiave nell'area del Mediterraneo, si impegna attivamente per mantenere un ruolo di primo piano nella promozione della pace e della stabilità nella regione adriatica.

Dettagli sulla visita e sulle tematiche affrontate verranno diffusi prossimamente.

(18-02-2025 10:45)