Crisi italiana, Orsini: piano UE urgentemente necessario.

Orsini lancia l'allarme: "Crisi energetica peggiore del previsto, serve un piano UE immediato"

Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha lanciato un forte allarme sul caro energia che sta colpendo l'industria italiana. In un'intervista rilasciata oggi, Orsini ha descritto la situazione come "peggiore del previsto", evidenziando la necessità di un intervento immediato da parte dell'Unione Europea. Il presidente dell'organizzazione imprenditoriale italiana ha sottolineato come l'aumento dei costi energetici stia mettendo a dura prova le imprese, minacciando la competitività e la sopravvivenza di molte aziende.

"La situazione è drammatica", ha dichiarato Orsini. "Le imprese italiane si trovano in una situazione di grave difficoltà, con margini di profitto sempre più ridotti e prospettive di futuro incerte. L'impatto sui costi di produzione è significativo, e le conseguenze rischiano di compromettere la crescita e l'occupazione nel lungo termine."

La proposta di Orsini al governo è chiara: un piano d'azione europeo immediato per affrontare la crisi energetica, con interventi mirati per contenere i costi e sostenere le aziende. "Non possiamo permetterci di attendere", ha aggiunto Orsini. "La competitività delle aziende italiane è minacciata e la risposta deve arrivare con urgenza".

La proposta di Orsini prevede l'adozione di misure urgenti a livello comunitario, in primo luogo per garantire la stabilità dei prezzi dell'energia. Tra le possibili soluzioni, il presidente di Confindustria indica la necessità di un ulteriore rafforzamento delle politiche di efficienza energetica, insieme a un sostegno alle fonti rinnovabili. Il timore è che l'attuale situazione porti a chiusure di stabilimenti e a una riduzione del fatturato, con conseguenze negative sulle casse dello stato e su intere filiere.

L'intervento di Orsini arriva in un momento delicato per l'economia italiana, già provata da una serie di fattori negativi. Il presidente di Confindustria ha sottolineato la necessità di un intervento coordinato delle istituzioni europee per affrontare la crisi con una visione olistica, che comprenda anche la sostenibilità ambientale. Un'azione rapida e incisiva, secondo Orsini, è fondamentale per evitare conseguenze irreversibili sul tessuto produttivo nazionale.

L'appello di Confindustria si aggiunge a una serie di richieste di interventi sulle politiche energetiche, sollevando interrogativi sulla capacità del governo italiano e dell'Unione Europea di rispondere in modo efficace a una crisi di tale portata.

(14-02-2025 11:14)