Panetteria Milano, indagini sul figlio del proprietario dopo lo sparo.
Milano, sparatoria in panetteria: il cerchio si stringe sul giovane
L'indagine sulla tragica sparatoria che ha ucciso Ivan Disar, 48enne ucraino, e ferito il suo connazionale Pavlo Kioresko, 26enne, in una panetteria milanese, si concentra ora su un giovane irreperibile.
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, il 22enne, figlio del proprietario del locale, si trovava all'interno dell'esercizio commerciale al momento dell'agguato.
La sua assenza dalla scena e la sua improvvisa scomparsa stanno alimentando i sospetti degli investigatori.
La ricostruzione dei fatti è ancora in corso, ma le indagini si sono concentrate su questa pista, che ora è al centro del lavoro degli inquirenti.
Il 22enne, al momento, non è stato ancora rintracciato.
Gli inquirenti stanno ora analizzando tutte le informazioni disponibili per cercare di capire le motivazioni dell'agguato e il ruolo del giovane nella vicenda.
L'omicidio e il ferimento di due persone in un locale così tranquillo ha creato un forte impatto nella comunità milanese, mettendo in luce le enormi difficoltà del lavoro degli investigatori nel far luce su questo tragico evento.
La sparatoria ha scosso profondamente non solo la città, ma anche le famiglie delle vittime e le persone che frequentano la panetteria.
Le indagini sono ancora in corso e la dinamica dell'accaduto sta emergendo gradualmente. Le autorità stanno lavorando per ricostruire la sequenza degli eventi e identificare tutti i coinvolti.
La vicenda, estremamente complessa, richiede un lavoro meticoloso da parte della giustizia per arrivare alla verità dei fatti.
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